mercoledì 23 aprile 2008

TUTTA LA VITA DAVANTI



TRAMA
Una laurea in Filosofia con lode e abbraccio accademico non bastano alla giovane Marta per trovare spazio in una società coreografata a ritmo di Grande Fratello e jingle motivazionali, tanto da portarla in un mondo tanto surreale quanto reale, quello dei call center, regno sovrano del precariato moderno.
Qui, tra giovani telefoniste lobotomizzate, danze motivazionali, sms mattutini, premiazioni e penitenze, scopre la violenza psicologica, l’abuso, il ricatto e lo sfruttamento perpetrato nei confronti di centinaia di giovani, laureati e non, costretti a vivere con l’incubo di un lavoro precario, con tutta una vita davanti, paradossalmente preclusa a 25 anni, tanto da risultare mostruosamente paradossale…

COMMENTO
Un film che a mio parere fa vedere molto cosa significa il precariato e cosa significa lavorare nei call-center, chi magari non ha mai provato questa esperienza non potrà capire a pieno questo film, non potrà crederci che il mondo lavorativo lì dentro è cosi...fatto di sorrisini, promesse, applausi e complimenti (se ti và bene), poi però non sei nessuno, sei un numero e se non vai bene, se non segui il loro target sei fuori, sei in mezzo la strada....non importa che problemi hai, non importa perché non riesci a sorridere quando sei al telefono, devi solamente produrre, produrre e basta, questo è il motto in quei posti....
Io sicuramente non sputo sul piatto dove ho mangiato, perché quando ero senza lavoro mi ha portato soldi (non tanti eh!!attenzione) e se dovessi rimanere ancora senza (spero di no) probabilmente ci ritornerei, ma non sono posti salutari, non sono posti lavorativi che rispettano la persona....
Per questo invito tutti ad andarlo a vedere, per vedere in che mondo viviamo....in che mondo lavorativo ci tocca stare...
Sicuramente non è fatto benissimo, però il messaggio che vuole fare arrivare, arriva, arriva!!!

VOTO
7 (per il messaggio che dà e no per come è fatto)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buon pomeriggio.
Thanks a lot per la recensione; I film di Virzì li ho sempre visti, anche se non tutti mi sono piaciuti allo stesso modo. Questo ancora no. Credo che aspetterò la versione in dvd a prezzo… popolare.

smile :)